Ottima prova della truppa sestese sul campo ostico di Palazzolo. Il risultato non tragga in inganno, la partita è stata tirata più di quanto si possa pensare.
La squadra ospite cerca di impostare la manovra, ma gli avversari pressano assiduamente e mettono spesso in difficoltà le manovre biancoblu.
Il campo pesante limita le giocate dei leggeri attaccanti sestesi, fermate dall'agonismo degli avversari.
Delle squadre incontrato sino ad ora, il Palazzolo si dimostra una delle poche che gioca a calcio, un 4-2-3-1 organizzato, con il classico Pivot in avanti che fa da boa per i rapidi inserimenti dei 3 trequartisti.
I nostri ragazzi, nei primi 10 minuti, hanno una doppia clamorosa chance per passare in vantaggio ma, peccando di troppa superficialità, non le sfruttano a dovere.
Il Palazzolo reagisce e crea qualche grattacapo in area sestese, senza però capitalizzare al meglio le occasioni.
Finalmente la squadra ospite dà una sterzata alla gara, nel giro di 10 minuti, tra il minuto 22 e 33, assesta un 1-2 micidiale con Vescio e Arcucci: 0-2.
Il Palazzolo reagisce immediatamente e si procura un generoso calcio di rigore: Corvaia non si fa pregare e para la conclusone dal dischetto. Si va al riposo sopra di 2 reti.
Nella ripresa, il Palazzolo attacca a testa bassa, nel tentativo di recuperare lo svantaggio, prestandosi però a pericolosi contropiedi degli ospiti che, causa anche la scarsa lucidità, sprecano continuamente.
I minuti passano e la carica agonistica della squadra di casa comincia a scemare, Valtorta ne approfitta e, sugli sviluppi di un corner, trafigge di testa l'incolpevole portiere.
Nella seconda parte di gara arriva la classica girandola di sostituzioni, da segnalare l'ingresso di Paoletti che sfiora, dopo una grande giocata personale, un goal da raccontare ai figli.
La Novese non molla un cm, stende in casa 5-0 la Casa di Reclusione.
Domenica si recupera l'ultima gara di andata, occasione ghiotta per riprendersi la vetta.
AVANTI TUTTA SESTO 2012, FORZA RAGAZZI !!!
Seppur con una vecchia foto, la copertina di questo articolo la dedichiamo al Cassano di Via Rizzoli.
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