29/06/12

EURO 2012


EUROPEI 2012 CALCIO: ITALIA - GERMANIA 2 a 1 

Gli azzurri alla finale Europei!!!!

La doppietta di Balotelli e una schiacciante superiorità dell’Italia in campo decretano il successo della squadra di Prandelli



Agli Europei di calcio 2012 l'Italia batte la Germania per 2 gol a 1. Gli azzurri volano in fnale, ultime notizie Cracovia -  La semifinale di ieri sera contro la Germania è stato un assoluto successo per la nostra nazionale: alla fine dell’incontro sono gli italiani ad abbracciarsi e i tedeschi a rimanere annichiliti e increduli. La squadra di Cesare prandelli è pronta ora per la finale dell'europeo, dove troveranno la Spagna ed entra così di diritto nella storia della grandi nazionali azzurre.

A determinare il 2-1 (risultato persino avaro) con il quale gli azzurri perpetuano la sindrome dei tedeschi nei loro confronti, è Mario Balotelli. Segna una doppietta, colpo di testa in controtempo sul portiere (un po' come fece Rivera nel 1970, ma di piede) e terrificante botta di destro: poi si toglie la maglietta e sfida con lo sguardo il mondo intero.

Ma il successo di stasera è di tutto un gruppo, tecnico e giocatori, che sono partiti tra gli insulti per la vicenda del calcioscommesse e dopo avere ritrovato serenità e uno stato di forma buono in corso d'opera hanno colto l'opportunità di lanciare la sfida ai detentori della Spagna domenica a Kiev. E' stata una lezione di gioco, quella imposta stasera dagli azzurri ai tedeschi di Loew, in chiara condizione di sudditanza psicologica per un passato di continue delusioni contro l'Italia, ma teoricamente messi molto meglio sul piano tecnico e fisico.

E invece illuminati ancora da Pirlo, finalmente bravi a concretizzare con Balotelli e garantiti da una prova di squadra eccellente in tutti i reparti e in ogni zona del campo, gli azzurri hanno dominato, sfiorando moltissime volte il terzo gol e subendo quello avversario su rigore, quando la gara era di fatto finita. Senza scelte a sorpresa, nonostante le voci della vigilia, le due squadre si erano presentate in campo in avvio. Tra gli azzurri c'era Cassano, in coppia con Balotelli, e in difesa Balzaretti passava a destra al posto di Abate lascando la corsia di sinistra a Chiellini. Tra i bianchi di Loew invece al centro dell'attacco c'era il capocannoniere del torneo Gomez e non Miro Klose, pure dato per certo dalla stampa di Berlino. Non era una sorpresa neppure lo stato del terreno di gioco, pessimo e penalizzante in egual misura per le due squadre.

Era partita bene la Germania, forte di tanta consapevolezza e di una condizione fisica sicuramente migliore: al 6' su angolo dalla sinistra un pasticcio Barzagli-Buffon consentiva a Hummels la battuta a rete comoda e solo Pirlo appostato sulla inea evitava il gol. Al 12' era Khedira, il migliore dei suoi, a innescare con una percussione Boateng il cui cross creava un brivido alla difesa azzurra, vissuto di nuovo sull'angolo susseguente per un tiro di Kroos respinto da Buffon. E l'Italia? Lentamente prendeva confidenza e quota, al 17' Montolivo impegnava Neuera terra, che doveva replicare due minuti dopo su Cassano. Ma era proprio il barese ad aprire, dopo essersi bevuto sulla sinistra Boateng e Hummels, con una rasoiata apriva la difesa avversaria, Balotelli di testa anticipava Badstuber e metteva in rete.

Tedeschi sotto choc, e capaci solo di produrre tiracci da lontano. Era ancora l'Italia invece a sfiorare il gol, con un'azione combinata Balotelli - Cassano non trasformata in rete da Montolivo per eccesso di leziosità. Ma il raddoppio era solo rinviato: perché al 36' dopo che Buffon era andato a prendere all'incrocio dei pali un gran destro di Khedra, la rasoiata la regalava in profondità Montolivo.

Balotelli faceva fesso Lahm portandosi avanti la palla con uno stop a seguire di petto, poi faceva partire un tiro di grande potenza sul quale Neuer rimaneva impotente. Per rimanere a torso nudo a festeggiare. Nella ripresa Loew inseriva Klose per Gomez, non pervenuto, e Reus per Podolski. Proprio Reus dava subito un segnale di vita con una battuta di dribbling indovinata, seguita da un tiro da distanza ravvicinata neutralizzato da Buffon. E al 4' era Lahm, su assist di Kroos, a fallire una grande opportunità, calciando alto di destro da due passi. Ma il tasso di velenosità delle giocate azzurre rimaneva alto, e al 7' Cassano scherzava a lungo con Hummels prima di offrire in area una buona palla non sfruttata da Montolivo e Balotelli.

Il tema tattico della gara prevedeva la spinta dei tedeschi e allora Prandelli metteva un po' di energie fresche, inserendo Diamanti al posto di Cassano. E al 15' ci provava ancora Balotelli con un destro che finiva fuori di poco. Al 16' Reus su punizione costringeva Buffon a un grande intervento con palla prima sulla traversa e poi in angolo. Nella sua ricerca di dare nerbo al centrocampo, Prandelli mandava in campo Thiago Motta al posto di Montolivo. Addirittura Diamanti ci provava da lontano al 20' con Neuer costretto alla rincorsa comica.

Erano applausi a scena aperta per gli azzurri, anche quando Marchisio sprecava con un esterno destro dopo azione combinata con Diamanti e Pirlo. Balotelli al 25', alle prese con i crampi, era costretto a uscire e Marchisio falliva ancora una grande occasione. Sbagliava pure Di Natale, segnava -ma in fuorigioco- Balzaretti. Al 90' Hummels sbucava davanti a Buffon ma il portiere azzurro parava: due minuti dopo su batti e ribatti in area la palla impattava sul braccio di Balzaretti. Rigore che Ozil trasforma, non modificando il senso della serata. 


Ecco parole e immagini della supersfida:


28/06/12

ITALIA - INGHILTERRA : Probabili formazioni


E’ arrivato il grande giorno. Fra poche ore si gioca Italia – Germania, gara valida per le semifinali degli Europei 2012. Nonostante non ci sia ancora ufficialità,Cesare Prandelli ha scelto la formazione che scenderà in campo stasera contro i tedeschi. Il ct azzurro sembra orientato a schierare gli stessi undici che hanno battuto l’Inghilterra, con l’unica eccezione di Chiellini, che giocherà nel ruolo di terzino sinistro al posto di Balzaretti.
SOGNI AZZURRI. Della storica sfida di questa sera hanno parlato oggi due campioni della nazionale italiana di ieri e di oggi, Alex Del Piero e Gianlugi Buffon, compagni in quell’Italia che sconfisse proprio in semifinale i tedeschi nei Mondiali 2006. L’ex capitano della Juventus non ha potuto non ricordare le emozioni di quella sera, augurando agli azzurri che lo stesso si possa ripetere in questa semifinale degli Europei 2012. Ecco le sue parole, tratte dal suo sito internet ufficiale alessandrodelpiero.com: “Italia-Germania è la partita, è come un derby. Quando chiudi gli occhi e sogni di diventare grande e vestire la maglia azzurra, di cantare l’inno, di segnare un gol ai Mondiali, di alzare la Coppa… L’avversario è sempre la Germania. Ero bambino ed esultai, trent’anni fa, nella notte del Bernabeu: Rossi, Tardelli, Altobelli, campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo. Ero un bambino che realizzava i suoi sogni, sei anni fa, nella notte di Dormund, quando battemmo la Germania all’ultimo minuto dei supplementari, con il gol di Grosso, e con il mio. Così andammo in finale a prenderci la Coppa. Campioni del mondo anche noi. Sempre Italia-Germania. Indimenticabile. E ora c’è un nuovo capitolo di storia da scrivere. Chi ha indossato la maglia della Nazionale, chi ha provato quelle emozioni, non può che essere parte per sempre di quell’emozione azzurra, che ci unirà tutti stasera. In bocca al lupo a voi che il 4 luglio 2006 c’eravate, Andrea, Gigi, Daniele, Andrea, in bocca al lupo a tutti. Stasera tiferò per voi“. Anche Gianluigi Buffon ha affidato alla sua pagina ufficiale di Facebook le sue emozioni riguardanti la sfida con la Germania: “Arriva un momento nella vita in cui non resta nient’altro da fare che intraprendere la propria strada e inseguire i propri sogni, questo è un dovere di ogni singolo individuo.Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l’età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi. Io da bambino sognavo di diventare calciatore, da ragazzino sognavo di diventare il portiere della Nazionale e della Juventus, intorno ai 20 desideravo vincere lo Scudetto, quando sono arrivato a 25 la Champions League e il Mondiale, a 30 di rivincere lo scudetto con la Juve e l’Europeo…La maggior parte degli obbiettivi prefissi li ho raggiunti, anche se qualcosa ancora manca… non so se mai riuscirò a realizzarli, ma ho la ferma convinzione che l’unico modo per farlo sia quello di desiderarli, di viverli intensamente anche quando sembrano utopie… senza sogni non si vive, si sopravvive… senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita..Venire qui in Polonia e pensare di giocare una semifinale era impensabile, almeno nel pre-Europeo, ma ci abbiamo creduto, l’abbiamo voluto fortemente, l’abbiamo desiderato e ogni sacrificio è stato fatto nell’ottica di perseguire il nostro obbiettivo! Adesso l’ostacolo sembra insormontabile, probabilmente lo sarà, ma ora che siamo giunti sin qui dobbiamo osare a spingerci un po’ più in là… verso il sogno…verso la felicità, avanti Italia!
CONFERMATI. Prandelli ha deciso. La formazione dell’Italia di questa sera contro la Germania sarà identica a quella già vista contro l’Inghilterra, tranne che per il terzino sinistro. Chiellini ha infatti miracolosamente recuperato, e tornerà titolare: il ct azzurro tuttavia non vuole toccare la coppia di centrali formata da Bonucci e Barzagli, e per questo sposterà il calciatore della Juventus nella posizione di terzino sinistro, al posto di Balzaretti. A completare il reparto sarà Ignazio Abate, anche lui non al meglio, ma il giocatore del Milan stringerà i denti. A centrocampo, il piccolo dubbio di Prandelli è legato a Daniele De Rossi, ma il mediano della Roma è un guerriero e farà di tutto per essere della partita. In ogni caso scalda i motori anche Nocerino, mentre non ci sono dubbi sulla presenza di Pirlo Marchisio. Sulla trequarti agirà ancora una volta Montolivo, ma la scelta di Prandelli di usare il centrocampista del Milan suscita qualche dubbio: già con l’Inghilterra il regista ex Fiorentina ha faticato, e ancor di più potrebbe subire il dinamismo dei tedeschi. Identico problema rischia di presentarsi per Antonio Cassano, che sarà alla quinta partita consecutiva nel giro di poche settimane. L’attaccante barese, già visibilmente affaticato nelle sue ultime due uscite, dovrà fare i conti con la solida retroguardia tedesca,  di cui potrebbe soffrire forza fisica e atleticità. Sembra invece dover nuovamente occupare un posto in panchina Alessandro Diamanti, tra i più in forma degli azzurri, mentre Mario Balotelli è pronto a fare a sportellate contro Hummels e compagni.
La probabile formazione dell’Italia contro la Germania:
Italia (4-3-1-2): Buffon; Abate, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Marchisio, Pirlo, De Rossi ; Montolivo; Cassano, Balotelli

EURO 2012


Euro2012: stasera Italia-Germania; Prandelli "Adrenalina e motivazione"


Varsavia, 28 giu. - Stasera a Varsavia la partita della verita' tra Italia e Germania, che vale l'accesso alla finale dove la vincente trovera' la Spagna, che ieri ha avuto la meglio sul Portogallo ai calci di rigore.
Il ct dell'Italia pensa positivo e cancella in fattore stanzhezza "L'adrenalina fa scomparire la stanchezza". "E' una gara aperta a qualsiasi risultato, abbiamo solo un'arma, non possiamo tornare indietro proprio adesso. Non possiamo nel momento della verita' giocare un calcio diverso da quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni". Cosi' il ct azzurro ha presentato la sua Italia alla vigilia del match contro la Germania che vale la finale degli Europei.
La squadra che scendera' in campo non dovra' snaturare il proprio gioco, anche se Prandelli ha ancora dubbi sulla formazione. "Ho sempre dubbi, vuol dire che sono tutti pronti.
  Mentalmente stiamo bene. Diamanti? Dall'inizio ha dimostrato grande volonta', quando l'abbiamo chiamato ha risposto molto bene. Sara' una grande gioia e soddisfazione affrontare la Germania con l'intenzione di fare una grande partita. Abbiamo una grande serenita', la sfida e' affascinante" ha detto Prandelli.
"La Germania piu' riposata? Allora andiamo a casa...", la battuta del ct che poi si fa serio. "Secondo me la Germania non ha paura di noi: i dati sono significativi, la squadra e' cresciuta e migliorata negli ultimi anni. Troveremo una squadra convinta e senza remore, che vorra' ribaltare azione su azione. Secondo me sara' una partita affascinante.
  Stiamo bene mentalmente e fisicamente - ha aggiunto Prandelli - e non possiamo avere alcun pensiero negativo ne' accettare alcuna stanchezza. Motivazioni ed adrenalina ci sono e questo basta per far scomparire qualsiasi stanchezza".
A precisa domanda, Prandelli ha parlato anche del suo rapporto con Balotelli. "Non ho difficolta' con lui, ma la curiosita' di capire un ragazzo di vent'anni. Ritengo sia bello che abbia rapporti quotidiani con il fratello - ha sottolineato Prandelli - C'e' in me la curiosita' di capire quale emozioni possa provare e quali sacrifici fare per diventare un grande campione". E dopo aver fatto capire che Cassano dovrebbe giocare dall'inizio e che spera di fare un grande sogno perche' sa fare solo quelli, il ct ha parlato ancora della Germania.
  "Ha avuto la capacita' di voltare pagina. Dieci anni fa decisero di cambiare rotta e adesso sta ottenendo risultati straordinari. Se loro hanno sette centri federali e noi uno, vuol dire che in prospettiva futura hanno lavorato meglio - ha aggiunto Prandelli - Che voto mi do? Faccio fatica nei giudizi, ringrazio Lippi di avermi dato un voto alto.
Agli attaccanti per domani diro' poche cose ma semplici, non tanto di far gol, ma soprattutto di trovare un pensiero giusto in area di rigore.
  Alle volte l'ansia puo' condizionare ma l'importante e' creare occasioni: piu' se ne creano, piu' si ha la possibilita' di segnare".

27/06/12

EURO 2012

ITALIA - INGHILTERRA 0-0 (4-2 dopo i calci di rigore)
La nazionale del CT Prandelli esprime un gran gioco, fa possesso palla e crea, ma dimostra di avere ancora qualche problema in fase realizzativa. L'Inghilterra osserva e fa catenaccio e si fa piegare ai calci di rigore. Fatali gli errori di Young e Cole. Vedendo questa gara la differenza tra il nostro calcio e quello inglese la fa solo la pressione fiscale e gli Sceicchi che investono in Premier, per il resto abbiamo dimostrato di essere superiori. Italia in Semifinale, ci aspetta la Germania.


Stavolta spazio a voce ed immagini della gara:


http://www.youtube.com/watch?v=BgMoxKHSeSw